Sicurezza delle apparecchiature elettroniche per tecnologia audio/video, dell’informazione e delle telecomunicazioni

I nuovi temi e le anticipazioni per 14 incontri in modalità virtuale.
Ormai da oltre 20 anni, i Convegni di formazione gratuita CEI rappresentano l’appuntamento di riferimento per gli operatori del settore elettrotecnico, elettronico e delle telecomunicazioni: attraverso la partecipazione ai Convegni CEI è infatti possibile conoscere in anteprima le novità normative, tecniche e tecnologiche per essere aggiornati e competitivi.
Le giornate, tenute da docenti altamente qualificati, individuati nell’ambito di Università, Comitati Tecnici CEI e Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, sono momenti fondamentali di approfondimento normativo e aggiornamento per progettisti, installatori e operatori del settore in Italia, e costituiscono un appuntamento tradizionale per la diffusione della cultura tecnica normativa, con argomenti che riguardano le più importanti tematiche di sicurezza, innovazioni tecnologiche e normative del settore, indispensabili per la formazione e l’aggiornamento professionale.
Il 2021 si presenta come un anno ricco di aggiornamenti normativi, tra cui la pubblicazione della nuova edizione della CEI 64-8. Per questo motivo, per presentare in anteprima tutte le importanti novità, il CEI porterà in tutta Italia 14 Convegni in modalità Webinar. Questa soluzione, adottata già nel corso del 2020 per l’emergenza sanitaria, ha portato nuove opportunità e ottimi risultati in termini di consenso e partecipazione (Tabella 1).
Città/webinar | Data | Partecipanti |
Milano (più diretta Facebook) | 19 febbraio 2020 | 1.205 |
Webinar Sicilia | 7 maggio 2020 | 520 |
Webinar Toscana | 21 maggio 2020 | 537 |
Webinar Puglia | 9 giugno 2020 | 48 |
Webinar Veneto | 1 luglio 2020 | 410 |
Ancona | 24 settembre 2020 | 50 |
Webinar Campania | 22 ottobre 2020 | 260 |
Webinar Piemonte | 3 novembre 2020 | 330 |
Webinar Sardegna | 6 novembre 2020 | 220 |
Webinar Lazio | 12 novembre 2020 | 405 |
Totale 3.985 |
Come anticipato, il 2021 sarà un anno ricco di nuove e importanti pubblicazioni a firma CEI, che saranno trattate e approfondite attraverso quattro interventi. Scopriamo di seguito le tematiche del 2021.
Cogliendo l’occasione della recente pubblicazione della Guida CEI 306-2 “Guida al cablaggio per le comunicazioni elettroniche negli edifici residenziali” – e dopo alcune considerazioni prospettiche e di inquadramento generale – la relazione, a cura del Prof. Angelo Baggini (Università degli Studi di Bergamo), presenterà le principali regole di buona pratica in termini di dotazione e requisiti tecnici e funzionali per la progettazione, la realizzazione e la verifica di impianti di comunicazioni elettroniche (dati, fonia, video) e la relativa infrastruttura fisica multiservizio passiva, a partire dal punto di consegna della fornitura (art.1 comma 1 DM 37/08), alla luce delle norme tecniche applicabili e delle attuali disposizioni legislative.
Le misure di sicurezza antincendio per gli impianti elettrici, dal 2017 in avanti, hanno preso sempre più piede all’interno della Norma CEI 64-8. Le tappe fondamentali di questo inevitabile aggiornamento normativo sono state: la Variante V3 (pubblicata nel 2017) che ha introdotto le protezioni contro i rischi di incendio da guasti a terra e da guasti serie; la Variante V4 (pubblicata nel 2017) che ha regolamentato l’impiego dei cavi CPR all’interno delle opere da costruzione; la Variante V5 (pubblicata nel 2019) che ha definito i primi lineamenti sulla protezione degli impianti dalle sovratensioni di manovra.
Mancava, in questo percorso, l’aggiornamento delle prescrizioni ancora in vigore nell’edizione 2012 della Norma CEI 64-8 per tener anche conto del Codice di Prevenzione Incendi (DM 18/10/2019). Sono nati così, nel 2017 e nel 2020, due progetti della variante “Fuoco” con l’intento di rivisitare l’intera norma aggiornando le misure di sicurezza contro gli incendi e, ad ottobre 2020, è stato ultimato l’esame dei commenti ricevuti dalla fase di Inchiesta Pubblica. L’intervento, proposto dall’ingegner Calogero Turturici (Comandate Provinciale dei Vigili del Fuoco di Bergamo), metterà in evidenza le modifiche apportate alla norma dalla versione definitiva della variante “Fuoco”.
Gli impianti elettrici utilizzatori a servizio dei locali ad uso medico – o più in generale di strutture sanitarie – sono sempre stati caratterizzati dalla particolarità di richiedere attenzione, contemporaneamente, alla sicurezza delle persone, alla continuità del servizio e all’efficienza energetica (peraltro con una specificità propria). L’esperienza della gestione di un evento pandemico, qual è il Covid 19, ha sottolineato la necessità che l’impianto elettrico si integri sempre di più con sistemi di monitoraggio, controllo e gestione al fine di garantire anche la resilienza richiesta a tali strutture in un ampio spettro di utilizzo: da una struttura vuota (ma non abbandonata) a una struttura che in breve tempo arriva a un utilizzo saturante delle capacità ricettive. Cresce quindi la richiesta di affidabilità, manutenibilità non invasiva, di ridondanza adeguata che non porti ad elevati costi di gestione tecnica, vista la necessità di orientare le risorse finanziare al campo più prettamente sanitario.
La nuova Guida CEI 64-56 fornisce l’occasione di analizzare l’innovazione concettuale e tecnologica applicata alla integrazione dei diversi impianti. Questa guida si rivolge a quanti operano nel settore (committenti, progettisti, costruttori e installatori), aiutandoli nella scelta della tipologia degli impianti più idonea alla situazione in esame, ma si rivolge anche ai progettisti edili e ai direttori dei lavori che spesso sono coloro che devono garantire quella integrazione impiantistica così importante per le strutture sanitarie. Questa tematiche saranno oggetto del terzo intervento, a cura del Prof. Giuseppe Cafaro (docente del Politecnico di Bari).
Legislazione e tecnologia nell’ambito degli appalti pubblici e delle norme di sicurezza hanno determinato una forte crescita dell’impegno professionale per progettare e verificare gli impianti elettrici e hanno richiesto e, richiedono tuttora, metodi e documentazione per comprovare in modo ineccepibile la regola dell’arte.
Progetto e verifica si collocano nei contenuti della prossima terza edizione della Guida CEI 0-2 sulla documentazione di progetto degli impianti elettrici e nella Variante 1 della Guida CEI 64-14 sulle verifiche degli impianti elettrici utilizzatori. Oltre ad aggiornare la Guida esistente, quest’ultima contiene la nuova edizione della Guida CEI 0-11 sulla gestione in qualità delle misure finalizzate alla sicurezza dei medesimi impianti. La relazione, a cura di Vincenzo Matera (Segretario del CT 44 del CEI), ne anticipa i significativi cambiamenti.
Anche nel 2021 saranno coinvolte le Aziende associate e importanti partner, quali: il Ministero dello Sviluppo Economico, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, AEIT, Albiqual, ANIE, CNA, UNAE, oltre ai Consigli Nazionali degli Ingegneri e Periti Industriali.
In merito agli Ordini Professionali, si conferma anche per il nuovo anno l’attribuzione dei crediti formativi per le categorie di Ingegneri e Periti Industriali.