Ricercatori, costruttori e utilizzatori a confronto in un Workshop all’Università di Pavia.

International Symposium on Electromagnetic Compatibility (Roma, 7-11 settembre 2020).
Marcello D’Amore (Sapienza Università di Roma)
Mauro Feliziani (Università degli Studi dell’Aquila)
La compatibilità elettromagnetica (EMC) iniziò ad essere oggetto di attenzione in ambito militare, in particolare per problematiche a bordo di navi e aerei. Dopo la seconda guerra mondiale si studiarono gli effetti prodotti da impulsi elettromagnetici (EMP) nucleari e da sorgenti elettromagnetiche di elevata potenza su impianti elettrici e di telecomunicazione, e su veicoli mobili. Le prime indagini furono eseguite all’inizio degli anni ‘70 presso il Ministero della Difesa svedese, l’Istituto per le costruzioni militari di Zurigo e il laboratorio militare di Serguei Possad nella regione di Mosca.
Negli anni successivi importanti laboratori di EMC furono realizzati nell’industria aeronautica, quali Alenia Aeronautica (1990) proveniente dalla fusione di Finmeccanica Aeritalia (1969) e Selenia (1960), Airbus (1970), BAE System (1999) dalla unione di British Aerospace (BAe) con Marconi Electronic Systems. In ambito aerospaziale importanti nuovi contributi scientifici EMC si ebbero dalla creazione dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) nel 1975, proveniente dalla fusione di ELDO (1964) con ESRO (1964).
In seguito alla proliferazione di dispositivi elettronici in ambito civile la compatibilità elettromagnetica acquistò crescente interesse. Le principali tematiche affrontate riguardarono gli effetti prodotti da scariche atmosferiche (LEMP) sugli edifici, da scariche elettrostatiche accidentali in ambienti critici quali le miniere di carbone o durante il rifornimento di carburante per aerei o automobili. Le rilevazioni dei livelli di emissione elettromagnetica a radio frequenza da parte di dispositivi industriali, scientifici e medicali (ISM) furono in continuo aumento.
Nel settore delle telecomunicazioni le prime problematiche EMC si manifestarono nell’officina di Lars Magnus Ericsson (1876) per la riparazione di apparecchiature telegrafiche e telefoniche. Ericsson contribuì a rendere Stoccolma la città più densa di telefonia del mondo alla fine del 1800. In figura 1 la riproduzione di una stazione telefonica Ericsson. Con lo sviluppo delle comunicazioni radio nella prima metà del XX secolo, crebbero i problemi di interferenza con la ricezione radio e televisiva. Dagli anni ‘70 la diffusione dei circuiti e sistemi digitali è cresciuta rapidamente. Dagli anni ‘80, l’uso sempre più diffuso delle comunicazioni mobili e dei canali mediatici di trasmissione esercita un’enorme pressione sullo spazio aereo disponibile.
Comitati ed Enti normatori di compatibilità elettromagnetica si resero necessari per disciplinare e regolamentare il mercato dei prodotti industriali nei vari settori di interesse militare e civile. Il Comitato internazionale speciale per le interferenze radio (CISPR) tenne il primo congresso nel 1934, negli anni successivi divenne un importante riferimento per la normativa EMC in ambito europeo.
Tra gli altri enti normatori a livello europeo si citano il Comitato europeo di normazione
(CEN), il Comitato europeo di normazione elettrotecnica (CENELEC) e l’Istituto europeo per le norme di telecomunicazione (ETSI). Di grande rilievo per l’EMC furono le Direttive europee 89/336/CEE e 2004/108/CE. Gli Enti normatori hanno svolto fin dalla loro istituzione un ruolo di grande importanza per l’industria in quanto i prodotti venduti nell’Unione Europea devono recare il marchio “CE” che costituisce la dichiarazione di conformità dei prodotti alle direttive e alle norme.
Nel seguito si citano in maniera sintetica i settori nei quali la Compatibilità Elettromagnetica affronterà nuove e complesse problematiche.
Le tecnologie wireless 5G e 6G di nuova generazione: internet mobile ultraveloce, download e streaming multimediale HD ad alte prestazioni, Internet of Things (IoT), comunicazione tra dispositivo e dispositivo, e da veicolo a veicolo o tra infrastrutture; applicazioni sanitarie, guida autonoma e mappatura della posizione, connessione cellulare a bordo degli aerei, automazione industriale e monitoraggio in tempo reale, tecnologia di sensori intelligenti, pianificazione delle reti 5G con vincoli di campo elettromagnetico; previsione e misurazione di campo vicino e lontano, tecniche avanzate di modellazione, nuove normative.
Trasferimento wireless di potenza: nuove tecniche di simulazione e di misura, applicazioni in ambito automotive e per dispositivi elettromedicali.
Sistemi digitali: sistemi mobili digitali, comunicazione digitale su linee elettriche, sistemi DSL con rete TLC, servizi di televisione digitale.
Tecniche di riduzione dei disturbi EMC: nuove tecnologie di filtraggio delle interferenze elettromagnetiche (EMI), tecniche di riduzione della diafonia in linee e antenne microstrip, materiali innovativi per schermi elettromagnetici nelle bande low-GHz e low-THz.
Esposizione umana ai campi elettromagnetici: nuove tecniche di simulazione e di misura, dispositivi e materiali schermanti, interazioni alle basse frequenze ed alle frequenze intermedie, effetti termici per frequenze > 1 GHz.
Innovazione degli standard EMC: rivisitazione dell’incertezza di misura EMC, test EMI in ambienti critici.
Le conferenze EMC in Europa hanno una lunga tradizione: i primi congressi indipendenti sull’EMC furono istituiti a Wroclaw (1972) e Zurigo (1975). La conferenza EMC ROME (1994) è stata fondata da professori e ricercatori delle otto università europee partecipanti al progetto di ricerca “Electromagnetic Compatibility of Power and Telecommunication Apparatus and Systems” finanziato nel 1992 dalla Commissione Europea nel programma Science. Le conference di Wroclaw, Zurigo e Roma furono fuse nel 2000 in un congresso biennale dal titolo EMC Europe che successivamente ha avuto cadenza annuale. In figura 2 sono indicate le sedi nelle quali si è tenuto o si terrà EMC Europe. La reputazione di EMC Europe è molto alta per via del suo elevato livello tecnico e scientifico. La partecipazione è in continuo aumento: nella scorsa edizione (Barcellona 2019) si sono avuti più di 700 partecipanti. La distribuzione per continenti di provenienza dei partecipanti ad alcuni Congressi EMC Europe è riportata in Tabella 1.
Tabella 1 – Distribuzione per regioni
Regione | 2019 Barcellona | 2018 Amsterdam | 2014 Gothenburg | 2013 Brugge | 2012 Roma |
Europa | 69.6% | 66.5% | 67.6% | 61.3% | 60.1% |
Asia | 23.3% | 24.7% | 26.0% | 30.6% | 33.9% |
Nord America | 3.5% | 5.3% | 1.3% | 3.4% | 3.4% |
Altro | 3.5% | 3.5% | 5.1% | 4.7% | 5.9% |
L’ultima edizione di EMC Europe a Roma si è tenuta dal 17 al 21 settembre 2012 alla Facoltà di Ingegneria della Sapienza Università di Roma, la stessa sede in cui si è organizzato il Congresso EMC Roma nel 1994 per la prima volta. La sede si trova nel cuore di Roma, molto vicino al Colosseo. La conferenza, organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila, fu sponsorizzata da IEEE EMC, URSI e AEIT.
Furono sottomessi 353 articoli provenienti da 45 nazioni, nonostante la presenza nello stesso anno di altre conferenze EMC. Gli articoli furono rivisti da un Comitato Editoriale di 125 esperti. Il Programma Tecnico comprendeva 32 sessioni di interventi orali, 3 sessioni poster, 11 workshops, 6 tutorials e 3 corsi brevi. Più di 450 delegati da tutto il mondo hanno partecipato alla Conferenza nel corso della quale è stata realizzata un’esposizione di prodotti di 22 aziende.
L’ultima edizione di EMC Europe si è tenuta a Barcellona, Spagna, 2-6 settembre 2019, ed è stato un evento di grande successo. Sono stati sottoposti 249 articoli che hanno avuto la revisione da parte di 122 esperti di varia nazionalità. I partecipanti alla conferenza sono stati 714 provenienti da 44 nazioni. Il Programma Tecnico ha interessato le seguenti principali tematiche in vari settori tecnologici (energia, trasporti, telecomunicazioni, industria, consumer electronics, etc.): metodi numerici, fenomeni transitori, schermatura e messa a terra, integrità del segnale, modelli di campo vicino, tecniche di misura, antenne, qualità della potenza, linee di trasmissione, camere riverberanti, materiali innovativi per la schermatura.
International Symposium on Electromagnetic Compatibility
Rome, Italy, September 7-11, 2020
PREMESSA
Il Simposio EMC Europe 2020 si terrà alla Facoltà di Ingegneria della Sapienza Università di Roma, 7-11 settembre 2020, nella sede in cui è nato il primo Congresso EMC Roma. Il Congresso affronterà le tematiche tradizionali EMC ed anche quelle emergenti quali il 5G, i sistemi di guida autonoma, l’industria 4.0, l’Internet of Things (IoT), il trasferimento di potenza wireless, le nanotecnologie, etc. Gli articoli approvati saranno presentati in sessioni orali o poster, e pubblicati nella IEEExplore digital library.
Per informazioni riguardo la sottomissione degli articoli si può consultare la Call for Papers http://www.emceurope2020.org/
ORGANIZZAZIONE
Il Simposio è organizzato dal Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) in collaborazione con la Sapienza e l’Università degli Studi dell’Aquila, ed è sponsorizzato da IEEE EMC Society e Asia-Pacific EMC.
CALL FOR SPECIAL SESSIONS PROPOSALS
Le proposte di Sessioni Speciali dovranno specificare il titolo, il sintetico contenuto, le informazioni sugli organizzatori (nome, affiliazione e informazioni di contatto), la lista dei relatori previsti per le rispettive tematiche e la durata.
Le proposte devono essere inviate per via telematica entro il 15 gennaio 2020.
CALL FOR PAPERS SUBMISSION
Gli autori sono invitati a mandare il proprio contributo originale in cui si espone chiaramente il contributo, l’originalità e la pertinenza all’area EMC.
Le proposte dovranno essere caricate elettronicamente seguendo le indicazioni attraverso il sito della conferenza comprensive dei contatti dell’autore entro il 15 febbraio 2020.
CALL FOR FOCUS EVENTS (WORKSHOPS, TUTORIALS, SHORT COURSES, INDUSTRIAL FORUM)
Potranno essere presentate proposte di Workshops, Tutorials, Short Courses e Industrial Forums su tematiche EMC di particolare attualità.
Le proposte, formulate secondo quanto indicato per le Sessioni Speciali, devono essere inviate a info@emceurope2020.it entro il 15 marzo 2020.
EXHIBITS & SPONSORS
Durante la conferenza è prevista un’esposizione di prodotti industriali di interesse EMC. EMC Europe 2020 accoglie sponsorizzazioni da aziende e altre organizzazioni. La conferenza ha 4 pacchetti di sponsorizzazione: Platinum, Gold, Silver e Bronze.
SOCIAL PROGRAM
Il Programma Sociale è particolarmente invitante. La registrazione completa comprende i biglietti per il Welcome Cocktail e il Gala Dinner. Il Welcome Cocktail si terrà alla Terrazza Caffarelli in Campidoglio, dove si gode della migliore vista di Roma. Il Gala Dinner si terrà a Palazzo Brancaccio, una location di lusso, collocata al Colle Oppio in prossimità della sede della conferenza e della Domus Aurea.
Ulteriori informazioni sono reperibili nel Call for Papers del Congresso alla pagina http://www.emceurope2020.org/