Elenchi aggiornati di tutti i documenti normativi in preparazione e pubblicati dal CEI

Un anno complicato ma anche ricco di nuove attività e dalla digitalizzazione dei servizi.
A causa della pandemia da Covid-19, il 2020 è stato sicuramente un anno complicato, ma anche ricco di opportunità che il CEI ha saputo cogliere tempestivamente, aggiornando le modalità di lavoro e implementando diversi nuovi progetti. In particolare, questo processo ha riguardato l’attività formativa e convegnistica, con Seminari e Convegni che, non potendo svolgersi in presenza, sono stati realizzati per la prima volta in modalità online; diverso il discorso dei Corsi di formazione, molti dei quali prevedevano già la fruizione a distanza in e-learning e diretta streaming, e che sono stati sensibilmente potenziati, così come è avvenuto per la comunicazione digitale.
Per quanto concerne le attività tecnico-normative a livello italiano, internazionale ed europeo – che sono proseguite senza intoppi durante l’anno passato – si rimanda su questo numero alle pagine dedicate nella sezione “CEI Focus”. Di seguito si riporta un estratto delle principali attività istituzionali, formative e culturali che hanno accompagnato la produzione tecnico-normativa nel 2020.
Ricordiamo che il 1 luglio 2020 l’ingegner Giuseppe Molina è stato eletto nuovo Direttore Generale del CEI, sostituendo l’ingegner Roberto Bacci, dopo 13 anni alla direzione del CEI.
Associarsi al CEI significa partecipare all’attività normativa e beneficiare di numerosi servizi e agevolazioni per società, enti, aziende, professionisti e operatori del settore che decidono di prenderne parte. Come ogni anno il CEI ha dedicato grande attenzione ai propri Soci e stakeholders, il cui numero complessivo – a fine 2020 – era di 1.870, tra i quali 3 Soci Promotori, 10 Soci di Diritto e 539 Soci Effettivi.
Nel 2020 sono proseguite le iniziative per valorizzare le attività dell’Associazione e migliorare i servizi, ed è stata mantenuta la significativa presenza in ambito mondiale ed europeo sia negli organi di governance sia nei gruppi di lavoro costituiti nell’ambito delle Associazioni internazionali. Sono stati mantenuti e sviluppati accordi e convenzioni con Associazioni di categoria della Piccola e Media Impresa e con gli ordini professionali; sono stati incrementati accordi commerciali in ambito internazionale per l’acquisizione di norme e pubblicazioni in settori complementari con l’obiettivo di alimentare il modello di business per nuovi servizi ai Soci e ai portatori di interesse. Nell’ottica dell’ampliamento del “network CEI” sono proseguiti gli investimenti nelle piattaforme informatiche e nei canali di comunicazione con arricchimento dell’offerta CEI.
Per il 2021 è previsto il proseguimento dello sviluppo dell’attività normativa e dei servizi correlati nell’ottica di fornire un servizio sempre migliore ai Soci e al Paese; in particolare: assicurare qualità e tempestività nell’attività normativa, garantire massima diffusione e corretto impiego della normativa tecnica (anche con iniziative commerciali e promozionali di carattere innovativo), fornire adeguato supporto alle istituzioni per il migliore impiego della normativa tecnica nei provvedimenti regolamentari, sviluppare iniziative di formazione destinate ai portatori di interesse, sostenere e incrementare la presenza italiana nelle associazioni internazionali IEC e CENELEC, sostenere i Soci e in particolare PMI, professionisti e operatori del settore nelle attività normative, ed infine, incrementare la base associativa e la visibilità del CEI.
Nel 2020 le attività di diffusione della cultura tecnico-normativa, fondamentali per l’aggiornamento e la formazione degli operatori del settore in merito agli sviluppi della regola dell’arte in campo elettrotecnico, elettronico e delle telecomunicazioni, sono proseguite senza interruzioni già dai primi mesi di lockdown con i Webinar a partecipazione gratuita: la modalità streaming – lanciata per la prima volta proprio nel 2020 – ha riscosso un notevole successo in termini di partecipazioni, quasi raddoppiando i numeri rispetto all’anno precedente, con circa 28.400 presenze in 67 convegni e seminari gratuiti, organizzati con il supporto di aziende associate e partner istituzionali che hanno rilasciato crediti per la formazione professionale di Ingegneri, Periti industriali e, in alcuni casi, anche agli Architetti.
Si sono svolti 10 Convegni di formazione gratuita “Sicurezza impiantistica, efficienza energetica e prevenzione incendi: aggiornamenti normativi” che hanno trattato in particolare: protezione contro i contatti indiretti in presenza di convertitori di potenza e in condizioni particolari (Guida CEI 301-17 e Norma CEI 64-8); progettazione e verifica degli impianti di terra (nuova Guida CEI 64-12); efficienza energetica degli impianti elettrici (Norme CENELEC HD 60364-8-1 e HD 60364-8-2); Codice di Prevenzione Incendi e aree a rischio per atmosfere esplosive (VVF e CT 31). Nell’organizzazione di questi Convegni il CEI ha coinvolto importanti partner: Ministero dello Sviluppo Economico, Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, AEIT, Albiqual, ANIE, CNA, UNAE, oltre ai Consigli Nazionali degli Ingegneri e dei Periti Industriali.
Oltre ai Convegni, sono stati organizzati 57 Seminari di approfondimento su temi normativi di attualità in diversi campi di applicazione, in collaborazione con diverse aziende associate e altri partner; di questi, 10 si sono svolti in loco e 47 in modalità webinar. Gli incontri si sono incentrati su diversi temi di attualità inerenti la sicurezza impiantistica, l’efficienza energetica, la prevenzione incendi, l’applicazione delle norme tecniche per la protezione, la progettazione, l’esecuzione a norma di legge e in linea con gli sviluppi tecnologici più attuali, ma anche e-mobility, resilienza dei sistemi elettrici, protezione dai fulmini, evoluzione del BIM nella progettazione, applicazioni di IoT, servizi digitali ad uso residenziale, fonti rinnovabili e fotovoltaico.
Nel corso del 2020 il CEI, in collaborazione con l’Università Sapienza e Università L’Aquila, ha organizzato “EMC Europe – International Symposium on Electromagnetic Compatibility”, il principale evento scientifico europeo di riferimento per la ricerca e la diffusione delle conoscenze nel campo della compatibilità elettromagnetica. Il Simposio, originariamente prevista a Roma nella seconda settimana di settembre, a causa della pandemia Covid-19, è stato trasformato nella prima Conferenza virtuale online in Europa e posticipato al 23-25 settembre 2020.
L’enorme sforzo di riorganizzazione ha avuto un gradissimo successo: l’edizione virtuale di EMC Europe 2020 ha registrato la partecipazione di oltre 850 partecipanti provenienti da 49 Paesi e la presentazione di circa 300 lavori, con particolare attenzione alle tecnologie emergenti come il 5G, il trasferimento di potenza wireless, la sanità, ecc. L’evento ha incluso 1 keynote lecture, 22 sessioni tecniche dal vivo, 9 sessioni speciali dal vivo, 12 sessioni on-demand, 5 workshop, 3 tutorial, 3 forum e un’esposizione virtuale parallela a cui hanno preso parte le principali aziende leader del settore, per un totale di oltre 18 ore di diretta e 32 sessioni live.
L’esperienza della conferenza virtuale ha permesso di sviluppare nuove modalità di interazione e scambio di conoscenze tra gli studiosi e gli esperti del settore per discutere e condividere i risultati della ricerca, stimolando l’innovazione e la condivisione dei risultati. A chiusura della Conferenza, la piattaforma virtuale e tutti i suoi contenuti sono rimasti disponibili on-demand (fino al 31 ottobre 2021) per tutti i partecipanti registrati.
Il 29 settembre 2020, presso l’hotel Diana di Milano, è stata organizzata una Conferenza Stampa con diretta streaming per i 20 anni dell’associazione Prosiel e la presentazione del Libro Bianco “Gli italiani e la sicurezza elettrica” (indagine commissionata all’Istituto Piepoli, edizione a cura del CEI). All’evento ha partecipato per la prima volta in pubblico in veste ufficiale il neo Direttore Generale del CEI, ingegner Giuseppe Molina. FOTO
Gli aggiornamenti inerenti le attività e i lavori normativi a livello nazionale, europeo ed internazionale sono stati diffusi e promossi attraverso tutti i mezzi di comunicazione, potenziando gli strumenti digitali quali il sito e i Social Network, oltre alla rivista CEI Magazine, il canale video CEINorme Channel e le newsletter.
Sono stati redatti 10 numeri della rivista CEI Magazine, diffusi nei due formati web e pdf a una mailing di circa 70.000 utenti. I Focus 2020 hanno approfondito i seguenti argomenti: isolatori passanti, strumentazione nucleare, sistemi di intercomunicazione per edifici, accumulo dell’energia elettrica, canalizzazioni e accessori per cavi, esposizione umana ai campi elettromagnetici, illuminazione, sicurezza informatica, gas refrigeranti a basso impatto ambientale, IoT e telecomunicazioni.
Ampio spazio è stato dato alla comunicazione web e Social media. Per quanto riguarda i Social Network – Facebook, Linkedin, Twitter e Instagram – è proseguito l’aggiornamento delle pagine con una costante pianificazione settimanale dei contenuti attraverso la creazione di un gruppo di lavoro ad hoc.
Sono stati realizzati alcuni contributi video per il canale CEINorme Channel, che raccoglie le interviste agli Officers CEI, docenti dei Corsi e Convegni, e altre personalità del settore.
Numerose newsletter hanno fornito all’utenza gli aggiornamenti sulle possibilità offerte per la formazione e partecipare ai webinar. Infine, sono proseguite le consuete attività di divulgazione e collaborazione con la stampa tecnica e nazionale con la realizzazione di articoli, interviste, comunicati stampa, news e supporti multimediali.
Sono stati comunicati i vincitori dei Premi CEI:
Nel 2020 sono stati incrementati i corsi di formazione disponibili in modalità sincrona (diretta streaming) e asincrona (e-learning) per garantire la continuità e lo svolgimento della formazione professionale a distanza, date le restrizioni sanitarie che hanno limitato spostamenti e riunioni in presenza. Nel corso dell’anno sono state organizzate complessivamente 180 edizioni di corsi, per un totale di 2.840 partecipanti; i corsi CEI più seguiti nell’arco dell’anno sono stati i seguenti:
È continuata, anche se con meno intensità rispetto all’anno precedente, la collaborazione con i distributori dei corsi CEI sul territorio e con i partner per la formazione sui criteri di sicurezza per i lavori sui veicoli elettrici e ibridi.
Il CEI ha inoltre mantenuto lo status di provider per tre tipologie di crediti formativi: per Ingegneri (CNI), per Periti Industriali (CNPI) e per RSPP (AIFOS).
I corsi aperti al pubblico hanno trattato 49 argomenti diversi, tra cui alcuni nuovi corsi:
Oltre a questi, sono stati trattati vari altri argomenti in corsi personalizzati, sviluppati su specifiche richieste aziendali.
Nel 2020 sono rimaste in vigore quattro Convenzioni riguardanti gli abbonamenti, in base alle quali i professionisti iscritti agli Albi dei Periti Industriali e degli Ingegneri e le imprese artigiane associate a Confartigianato e a CNA hanno accesso alle norme CEI ad un prezzo molto inferiore a quello di listino. Tra le norme che possono essere fornite direttamente dal CEI, nel 2020 si sono aggiunte le norme pubblicate dall’ente ASME (American Society of Mechanical Engineers), e sono stati sottoscritti due nuovi accordi internazionali:
Gli abbonamenti alle norme CEI Global online e ai servizi informativi CEI Bancadati sono disponibili in una elevata varietà di opzioni (scelta dell’Ente normatore, delle norme di interesse, della tipologia e del numero di utenti, del numero di sedi e della possibilità di consultazione of line).
Nel 2020 è stata resa disponibile una nuova tipologia di abbonamento con riferimento ai contenuti: le Selezioni, che contengono tutte le norme armonizzate secondo una particolare Direttiva Europea.
È stato completamente rinnovato il servizio ProDiS per la fornitura dei dati relativi al numero di fulmini al suolo all’anno, sia con l’aggiornamento dei dati sia con nuove funzionalità.
È stata completata l’analisi dei requisiti riguardanti il progetto della nuova piattaforma MyNorma per la diffusione delle pubblicazioni e dei servizi del CEI. I nuovi requisiti sono basati sulle richieste di miglioramento che abbiamo ricevuto dagli utenti negli ultimi anni. Nel 2020 il progetto è arrivato alla fase di test.
I delegati del CEI hanno partecipato attivamente ai gruppi che a livello europeo e internazionale si occupano di diffusione delle norme:
L’emergenza sanitaria globale dovuta all’epidemia di Covid-19 ha reso necessario un potenziamento repentino delle infrastrutture informatiche per il personale al lavoro da remoto e per l’accesso degli utenti ai servizi online, nonché della relativa cybersecurity.
Sono proseguite le attività di sviluppo avviate nell’ultimo triennio per il completamento della piattaforma MyNorma per l’accesso ai servizi di vendita, abbonamento e formazione CEI che è divenuta pienamente operativa a partire dal 2021. Verso la fine dell’anno è stata rilasciata la nuova versione di ProDis che, oltre ad una rinnovata e più moderna interfaccia utente, è stato aggiornato con i dati di fulminazione dell’ultimo decennio, risultando così in linea con le indicazioni della normativa di riferimento.