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IL LIBRETTO D’IMPIANTO ELETTRICO SI ESTENDE ALLE PARTI COMUNI DEL CONDOMINIO

29/06/2020
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Prosiel rinnova il Libretto d’impianto elettrico, aggiungendo una nuova sezione dedicata agli impianti elettrici delle parti comuni degli edifici.

Prosiel, Associazione nata nel 2000 che annovera tra i propri Soci fondatori il CEI e alla quale aderiscono i principali attori della filiera elettrica, ha ideato e pubblicato nel 2015 il Libretto d’Impianto Elettrico di unità immobiliare ad uso residenziale, una sorta di “documento di identità” dell’impianto da associare al POD dell’abitazione.

L’obiettivo del documento è quello di diventare parte integrante del fascicolo del fabbricato, accompagnando l’impianto elettrico per tutta la sua vita e andando a costituire un vero e proprio “catasto elettrico”.

Nella prima versione, il Libretto era dedicato esclusivamente agli impianti elettrici delle abitazioni; da questo mese il documento completa la copertura degli impianti elettrici degli edifici ampliando il proprio utilizzo a tutti gli impianti elettrici delle parti comuni che sono alimentati da uno o più POD del condominio.

Il Libretto d’Impianto è disponibile anche in formato digitale attraverso un’app scaricabile gratuitamente dal sito di Prosiel – www.prosiel.it/app-libretto – che aiuta l’installatore nella compilazione di tutte le parti del documento e anche della Dichiarazione di conformità, così come definita dal DM n. 37/2008.

Il Libretto è un documento volontario che supporta efficacemente il conduttore dell’unità immobiliare a mantenere sicuro ed efficiente il proprio impianto elettrico.

Consente all’impresa installatrice di predisporre e consegnare al proprietario tutti i documenti necessari perché egli possa assolvere agli obblighi di legge. Al Libretto dovranno infatti essere allegati anche la Dichiarazione di Conformità e/o, se del caso, la Dichiarazione di Rispondenza, documenti obbligatori che confermano il rispetto della regola dell’arte secondo la normativa vigente (Art.7 del DM n. 37/2008).

Il Libretto è intuitivo e facile da compilare da parte dell’installatore. Al suo interno vanno indicati:

  • i dati di identificazione dell’impianto, del responsabile tecnico e dell’impresa installatrice che ha eseguito i lavori;
  • la descrizione costruttiva e le dotazioni dell’impianto;
  • l’indicazione della prossima verifica periodica consigliata, nonché il promemoria delle scadenze legate all’impianto o all’apparecchio;
  • il Rapporto della verifica periodica dell’impianto elettrico che sintetizza le principali prove effettuate e i relativi risultati;
  • l’elenco degli allegati: l’installatore inserirà tutti i documenti ufficiali (per es. certificati di garanzia, guide tecniche dell’impianto, della componentistica e delle apparecchiature installate).

Il Libretto contiene inoltre alcune regole per la sicurezza personale e della propria abitazione, suggerimenti per risparmiare energia e consigli per la corretta gestione/manutenzione dell’impianto.

Da ultimo, il Libretto contribuirà ad aumentare la conoscenza dell’impianto elettrico da parte di coloro che lo utilizzano tutti i giorni, illustrando la corretta gestione e manutenzione, in modo che conservi funzionalità e sicurezza.

“Auspichiamo che presto i Libretti d’impianto vengano richiesti agli installatori da parte degli Amministratori di condominio per le parti comuni, e degli utenti privati per i singoli appartamenti, e che si cominci a popolare il fascicolo tecnico del fabbricato a beneficio della sicurezza di tutte le persone che ci abitano”, ha dichiarato Claudio Brazzola, Presidente di Prosiel.

È infatti importante sottolineare che in un condominio anche un singolo impianto (privato o comune) non a norma può mettere in pericolo la sicurezza di tutti.

Ricordiamo che la norma base di riferimento per gli impianti elettrici di bassa tensione è la Norma CEI 64-8 “Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua”. Questa Norma costituisce il riferimento normativo CEI per l’esecuzione a regola d’arte degli impianti elettrici BT, in ottemperanza alla Legge 186/68 e al DM 37/08.

Il documento precisa i requisiti per la corretta progettazione e realizzazione di un impianto elettrico utilizzatore di bassa tensione. La Norma CEI 64-8 attualmente in vigore è la VII edizione (2012), che è suddivisa il 7 Parti ed è stata integrata da 5 Varianti pubblicate tra il 2013 e il 2019 che ne hanno aggiornato alcune Sezioni in relazione all’evoluzione tecnologica del settore degli ultimi anni e all’aggiornamento della normativa europea.

Di particolare rilevanza in questo ambito è da citare anche la Norma CEI 64-8/8-1 (Efficienza energetica degli impianti elettrici), pubblicata nel 2016, della quale è in inchiesta pubblica la seconda edizione.

In inchiesta pubblica si trova anche la prima edizione della Norma CEI 64-8/8-2 (Impianti elettrici di bassa tensione per utenti attivi – Prosumer)

Altre norme e guide tecniche del Comitato Tecnico CEI CT 64 trattano ambienti o prescrizioni particolari; tra edizioni più recenti, sempre del 2016, ricordiamo ad esempio la NormaCEI 64-21 “Ambienti residenziali – Impianti adeguati all’utilizzo da parte di persone con disabilità o specifiche necessità”.

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