Il CEI celebra 110 anni dalla propria fondazione, tra traguardi raggiunti e nuovi obiettivi.

Il nuovo volume della collana editoriale CEI
“Il 20 marzo 1800, Alessandro Volta, uscito dalla cattedrale di Como, percorse di buon passo il breve tratto di strada che lo separava dalla sponda del lago […]”.
Si apre così “In principio fu la pila”, ultimo nato della collana editoriale CEI, un volume speciale, firmato da Antonio Porro, commissionato in occasione delle celebrazioni per i centodieci anni della fondazione del Comitato Elettrotecnico Italiano.
Il contributo italiano e non solo italiano alle scoperte e ai progressi del mondo elettrico vengono ripercorsi in questo volume in maniera nuova e originale, svelando particolari e aneddoti meno noti, in un percorso storico che porta alla luce una riflessione più ampia sui cambiamenti che l’elettricità ha reso possibili nella nostra società.
Immaginare un mondo senza l’energia elettrica al giorno d’oggi sarebbe impossibile. “L’elettricità infondo è come l’aria, ce ne si accorge soltanto quando manca” esordisce l’autore del volume “Come minimo moriremmo di fame nel giro di una settimana” scherza, l’ingegner Porro, dietro le quinte di Palazzo Castiglioni, in una breve intervista pubblicata su CEINORME CHANNEL rilasciata in occasione della serata offerta dal CEI ai propri Soci per brindare a 110 anni di normazione.
Il volume parte dall’invenzione della pila per poi attraversare la prima metà del XIX secolo alla ricerca delle regole che hanno portato ad approfondire lo studio e la conoscenza di questa nuova forma di energia attraverso l’elettromagnetismo e la formulazione della legge di Ohm. Si ripercorre poi a grandi linee, nella seconda metà del 1800, la genesi delle prime macchine elettriche fino ad arrivare alla costruzione della prima centrale elettrica al mondo, nel 1882 a New York.
Un lampo di orgoglio sopravviene nel ricordare che la seconda centrale elettrica al mondo fu costruita l’anno seguente, a Milano!
Attraverso questo libro si scopre (o si riscopre) quanta parte della storia dell’elettricità si debba a contributi italiani. Oltre al primato di Alessandro Volta per l’invenzione della pila, per esempio, si ricorda che il primo generatore su inventato da Pacinotti e che a Galileo Ferraris si deve il primo motore elettrico.
Insomma, un volume non solo per ingegneri, un libro di Storia, che il CEI ha voluto omaggiare a tutti i propri Soci e agli Officers di CT intervenuti alla celebrazione per ricordare quella che è anche un po’ la loro storia e la nostra Storia.
Tra i primi enti normatori al mondo, il CEI fu fondato a breve distanza dalla costituzione della International Electrotechnical Commission – IEC. Era il 27 settembre 1909.
Tra traguardi raggiunti e nuove sfide nell’attuale panorama tecnologico e scientifico, la costituzione degli enti di normazione del settore ha avuto un ruolo fondamentale per garantire la sicurezza, l’interoperabilità e lo scambio di conoscenze nella ricerca di soluzioni sempre migliori e al passo coi tempi.
Il volume è disponibile su MYNORMA my.ceinorme.it
Ufficio vendite: tel. 02.21006.230/225/257