Pubblicata la Guida CEI 34-119 che contiene informazioni per la progettazione degli apparecchi di illuminazione.

Quattro nuove norme sui cavi a seguito delle prescrizioni introdotte dal Regolamento CPR.
Da recenti statistiche europee e nazionali, risulta evidente come una vasta tipologia di edifici sia stata colpita negli ultimi anni da incendi che, come noto, sono causa di infortuni per persone e animali e, soprattutto, provocano danni anche molto gravi alle strutture.
I cavi elettrici, per loro natura e per il loro utilizzo (anche di svariati chilometri) all’interno degli edifici, possono rappresentare una causa di innesco e di propagazione di un incendio, con la possibilità di emettere fumi tossici e gas acidi.
Proprio allo scopo di evitare o ridurre al minimo questi pericoli, è nato il Regolamento Prodotti da Costruzione n. 305/2011 (CPR). Il Regolamento CPR, che disciplina l’immissione e la libera circolazione sul mercato europeo e introduce un linguaggio tecnico armonizzato per le prestazioni e le caratteristiche essenziali di tutti i prodotti da costruzione, è entrato in vigore il 1 luglio 2017.
Nel quadro di un costante aggiornamento delle norme sui cavi introdotte dal Regolamento CPR, il CEI ha pubblicato nel mese di dicembre 2017 quattro nuove Tabelle:
I nuovi aggiornamenti normativi fanno seguito a quanto pubblicato dal CEI nel mese di marzo 2017, grazie al lavoro del Comitato Tecnico 20 “Cavi per Energia”: dodici Norme e cinque Varianti per implementare il Regolamento CPR nelle normative italiane, rivolte a tutti coloro che quotidianamente trattano cavi elettrici per energia e trasmissione dati che ricadono nell’ambito di tale Regolamento.