Il nuovo documento divulgativo CEI che spiega i nuovi canoni della ricezione terrestre, satellitare e via internet.

Sistemi e apparecchiature audio, video, multimediali e apparati ricetrasmittenti per la radiocomunicazione.
Lo scopo principale del CT 100/103 è coordinare le attività per la preparazione di Norme e Guide tecniche riguardanti sistemi e apparecchiature multimediali destinate all’utente finale, incluse la definizione delle interfacce e i metodi di misura relativi alle apparecchiature stesse.
Come CT 100 vengono seguite direttamente i lavori per alcune famiglie di Norme del settore indicato, preparate a livello internazionale (IEC TC 100).
Come CT 103 vengono seguiti gli aspetti normativi riguardanti i metodi di misura, i requisiti di sicurezza, il controllo e l’interconnessione delle apparecchiature di ricezione e trasmissione per radiocomunicazioni e dei dispositivi elettronici che utilizzano le tecniche relative contribuendo con commenti e voto al processo di approvazione delle norme internazionali a capo dell’IEC TC 103.
Il CT 100/103 fa parte del Settore Telecomunicazioni del CEI. Le funzioni del CT 100/103 vengono svolte a livello di assemblea plenaria. È attivo un SottoComitato (SC 100D), che corrisponde alla Technical Area TA5 del TC 100 IEC (le altre TA sono di competenza del CT 100) e a due Technical Committee del CENELEC: CLC TC209 e CLC TC100X.
È strutturato in Technical Area, che sono attualmente le seguenti:
Inoltre sono presenti:
a) Project Teams
b) Maintenance Teams
c) Advisory Groups
d) Ad-Hoc Groups
e) Editing Group
f) Joint Advisory Group
È suddiviso in:
a) Working Groups
b) Maintenance Teams
Working Groups
L’attività del CT 100/103 consiste principalmente nel seguire e partecipare ai lavori dei corrispondenti Comitati internazionali, TC 100 e TC 103 della IEC. In particolare, il programma di lavoro si può identificare con quello del TC 100 della IEC, che è reperibile sul sito internet www.iec.ch. Il CT 100/103 segue inoltre l’attività delle TA2, TA4, TA6 e TA15 del TC 100 dell’IEC e quelle del TC 103.
Il CT 100/103 svolge inoltre attività parallele, sia proponendo nuove Norme internazionali nel campo della televisione digitale, sia contribuendo con commenti e voto al processo di approvazione delle norme internazionali, cioè con attività rivolte essenzialmente alla manutenzione/aggiornamento del numeroso gruppo di Norme esistenti, per tenerle al passo con il progresso tecnologico.
IEC TC 100 “Audio, video and multimedia systems and equipment”
IEC TC 103 “Transmitting and receiving equipment for radiocommunication”
CLC/TC 100X “Audio, video and multimedia systems and equipment and related sub-systems”
Presidente: Ing. Daniele Alberto Rascio
Segretario: Prof. Franco Mussino
Segretario Tecnico CEI: Ing. Annalisa Marra – annalisa.marra@ceinorme.it
Presidente CEI CT 100/103
Laureato due volte con lode presso l’Università degli Studi di Perugia – Facoltà di Ingegneria, in Ingegneria dell’Informazione (2004) e Specialistica in Ingegneria Elettronica (2006), Master di I livello in Management and Business Administration (2007).
Dal 2019 è Responsabile Sviluppo Strategico delle Piattaforme in Rai S.p.A. – Direzione Reti e Piattaforme, dove si occupa, in collaborazione con il Centro ricerche Rai, delle strategie di evoluzione delle piattaforme, con focus sulla distribuzione IP, posizionamento di RaiPlay nelle piattaforme e negli ecosistemi maggiormente diffusi sul mercato, pianificazione per l’impiego di tecnologie di Artificial Intelligence in ambito Business Intelligence, algoritmi di raccomandazione proprietari nel comparto News e interfacce uomo macchina innovative (es. Assistente Vocale proprietario Rai) e relative evoluzioni in termini di offerta di servizi all’utenza finale e alle strutture editoriali.
È Membro dei gruppi di lavoro dell’UHD Forum Italia che definisce i modelli di business emergenti sulla base delle evoluzioni in ambito broadcast e broadband e Presidente del CEI CT 100/103 da novembre 2019. Ha cominciato la sua carriera in Rai nel 2008 nel reparto di Struttura Digitale Terrestre occupandosi della Piattaforma e Infrastruttura prima e poi dei Rapporti con il CNID e Pianificazione Frequenze, dal 2015 al 2018 è stato Responsabile Ricevitori Satellitari e Rapporto con i Produttori e dal 2018 al 2019 Responsabile Sistemi di Ricezione, Servizi Innovativi di Piattaforma, Standard e Codifiche nella Direzione Piattaforme e Distribuzione.
Cosa ha raccolto dal passato e quali sono i programmi per l’attività futura del Comitato?
Dal passato si è raccolta l’esperienza maturata e la volontà di procedere alla revisione delle Norme della Serie IEC 60728 e CENELEC 50083 che trattano dei requisiti di impianti ed apparecchiature per la distribuzione dei segnali televisivi agli utenti. In particolare si sta proponendo un nuovo contributo per aggiornare la Norma IEC 60728-101-1 (distribuzione dei segnali digitali negli impianti televisivi interni agli appartamenti/uffici), la Norma IEC 60728-101-2 (requisiti alla presa d’utente dei segnali televisivi ricevuti da un’antenna TV) e la Norma EN 50083-2 (compatibilità elettromagnetica degli apparati elettronici) per tener conto della presenza dei segnali del servizio mobile 4G/5G nelle bande 700-800 MHz.
Come dialoga il Comitato con il mondo dell’industria nel nostro Paese e le esigenze dell’industria?
La collaborazione con costruttori di apparecchiature elettroniche e di cavi per telecomunicazioni ha sempre rivestito un interesse costante nell’attività del CT 100/103 del CEI. Ci auguriamo di continuare e migliorare in futuro tale collaborazione, offrendo a queste categorie di stakeholder l’opportunità di partecipare attivamente all’attività del Comitato nella redazione ed aggiornamento delle Norme attraverso l’associazione al CEI.
Quali vantaggi ha portato, a suo parere, lo sviluppo della nuova tecnologia televisiva?
L’introduzione della tecnologia numerica, ed in particolare quella della televisione numerica, ha comportato notevoli vantaggi sia per l’utente, sia per i fornitori di servizi televisivi. Volendo enumerare brevemente soltanto i principali vantaggi, si può dire che sono stati:
I programmi televisivi numerici, a definizione normale (SD) oppure ad alta definizione (HD) sono offerti con tutti i possibili mezzi televisivi, sia via radio (satellite e diffusione terrestre), sia via cavo coassiale (televisione via cavo), sia mediante internet (OTT – Over The Top), che utilizza il protocollo IP (Internet Protocol: IPTV) per distribuire l’informazione televisiva usando la linea telefonica (xDSL) o la fibra ottica. La banda larga (30 Mbit/s) ed ultralarga (100 Mbit/s) ottenibile con la fibra ottica o altri mezzi di trasmissione via radio (LTE,4G/5G) consente di portare agli utenti i programmi televisivi (SD ed HD) in modo interattivo.
La televisione numerica ha consentito una facile introduzione della diffusione televisiva mediante internet (OTT) sia dei programmi dal vivo (live), sia dei programmi registrati (replay), consentendo una più ampia modalità di fruizione per gli utenti.
La TV interattiva consente all’utente una scelta diretta del programma stesso, incrementando il gradimento: infatti, consente di scegliere il programma preferito, fra quelli proposti dall’ente di diffusione (service provider), sia in modo gratuito, sia a pagamento, come i programmi sportivi oppure quelli di nuova produzione (film).
Segretario CEI CT 100/103
Maturità classica, si è laureato nel 1962 in Ingegneria Elettronica al Politecnico di Torino, dove ha conseguito il Corso di Perfezionamento “G. Ferraris” in Elettrotecnica (Comunicazioni Elettriche – Radioelettronica) per poi proseguire la sua carriera accademica e diventare Professore Ordinario della cattedra di Teoria dei Circuiti Elettronici. Dal 1990 al 2008 ha ricoperto l’incarico di Direttore del Corso di Perfezionamento “G. Ferraris” in Elettrotecnica – Comunicazioni Elettriche. Nella sua lunga carriera universitaria è stato Relatore si oltre 200 Tesi di Laurea ed autore di numerose pubblicazioni, a cui si aggiungono un’imponente attività di ricerca e consulenza e 5 brevetti, nell’ambito del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni del Politecnico di Torino.
In ambito normativo ha collaborato con il CEI fin dal 1963 in diversi CT, è stato Presidente del CEI SC 100D (Sistemi di distribuzione via cavo) dal 2000 al 2015; attualmente è ancora attivo come Segretario del CEI CT 100-103 e membro della Commissione mista UNI/CEI per la “Metrologia generale”; in sede IEC è membro dei CT 100/TA15 (Wireless power transfer), 103 (Transmitting and receiving equipment for radiocommunication), 100/TA5 (Cable networks for television systems, sound systems and interactive services) e Project leader 60728-1; in sede CENELEC è membro del TC 209 (Cable networks for television systems, sound systems and interactive services) e dei suoi WG.
È stato insignito dei seguenti riconoscimenti professionali: IEC 1906 Award (2006), SCTE – Tom Hall Award (2007) e CEI – Alessandro Volta (2020).
Di quali argomenti si occupa principalmente il CEI CT 100/103?
Il CT 100/103 ha per titolo “Sistemi e apparecchiature audio, video, multimediali e apparati ricetrasmittenti per la radiocomunicazione”: si occupa principalmente di esaminare e seguire come Comitato Nazionale italiano la normativa internazionale preparata da TC 100 e TC 103 della IEC. In ambito CENELEC è attivo il TC 100X, che lavora su argomenti diversi da quelli del TC 100 in ambito IEC, quali ad esempio la progettazione ecologica e l’efficienza energetica di apparati elettronici.
L’attività svolta in ambito internazionale ha riguardato principalmente il TC 100/TA5 IEC che si occupa di distribuzione dei segnali televisivi via cavo e in particolare di impianti d’antenna domestici per segnali diffusi via terra e da satellite.
Può farci un breve bilancio del lavoro svolto dal Comitato Tecnico negli ultimi anni?
Il CT 90 è sempre stato attento nel seguire l’evoluzione del panorama normativo nel corso degli anni e nel
L’attività del CT 100/103 negli ultimi anni ha svolto un lavoro di coordinamento per la revisione dei documenti internazionali, ma soprattutto di collaborazione e preparazione di Guide divulgative nel campo della televisione numerica. In particolare, sono stati pubblicati i seguenti documenti:
Gli ultimi due documenti sono stati redatti in collaborazione con il CT 319 e riguardano la “TV digitale di nuova generazione”, con codifica DVB-T2 e HEVC.
In particolare l’ultimo documento, pur essendo stato completato e pubblicato all’inizio del 2019, non ha avuto una presentazione ufficiale e ha richiesto un aggiornamento, nel nuovo documento:
Tale Guida CEI divulgativa è principalmente rivolta a mostrare, in modo semplice, le opportunità offerte dalla televisione numerica, in tutti i suoi aspetti, per una fruizione dei programmi TV sia in casa, mediante televisori a grande schermo ed alta risoluzione, sia mediante mezzi di dimensioni minori, quali tablet e telefonini, al fine di una tempestiva e completa informazione dell’utente. Si rivolge agli utenti più attenti e desiderosi di novità per mostrare le nuove ed interessanti opportunità offerte dal progresso e dall’evoluzione dei mezzi televisivi oggi presenti sul mercato, indicando anche le possibili novità del futuro.
Quali attività svolte in seno al CEI CT 100/103 ricorda con maggiore soddisfazione?
La collaborazione con il SC 100D è stata sempre la principale attività svolta nel CEI e in particolare la pubblicazione della Guida CEI 100-7, riguardante gli impianti d’antenna, ha rivestito un interesse predominante per la collaborazione ottenuta principalmente tra gli installatori e costruttori.
Negli ultimi anni la redazione di numerosi documenti divulgativi, indicati nella precedente risposta, ha consentito di coinvolgere maggiormente costruttori, installatori e impiantisti e di migliorare l’efficienza e adeguatezza degli impianti di distribuzione dei segnali televisivi di nuova generazione.
Qual è stato e qual è il contributo italiano in sede internazionale dei relativi TC IEC e CENELEC?
Avendo coordinato (come Convenor) sia il CLC/TC 209/WG4 sia l’IEC/TC100/TA5/WG4 per molti anni fino al 2010, posso riportare che è stato svolto dapprima un lavoro di redazione delle Norme IEC 60728-1, IEC 60728-1-1 e IEC 60728-1-2 riguardanti gli impianti di distribuzione dei segnali televisivi via cavo (analogici e digitali) e poi della Norma IEC 60728-101 per i soli segnali televisivi digitali. Attualmente si stanno aggiornando gli altri due documenti per i soli segnali digitali che diventeranno Norme IEC 60728-101-1 e IEC 60728-101-2.
Inoltre si osserva che il documento CENELEC EN 50083-2-4, riguardante i filtri per la banda dei 700 MHz in aggiunta alla banda degli 800 MHz, è stato pubblicato per iniziativa del CT 100 del CEI. Il SC 100D del CEI ha recentemente pubblicato la Variante 1 per aggiornare la Guida CEI 100-7 Ed.5, prima di addivenire ad una nuova edizione della Guida stessa, probabilmente nel 2022.