La sostenibilità è oggi un tema centrale nel panorama normativo globale. Le istituzioni di tutto il mondo si confrontano regolarmente per affrontare le sfide ambientali e sociali che già incidono sulla nostra vita e che avranno un impatto sempre più rilevante nei prossimi anni. Nell’Unione Europea, in particolare, la sostenibilità è al cuore delle strategie politiche, come dimostrano l’obiettivo della neutralità carbonica e altri traguardi ambiziosi fissati per il 2050 con il Green Deal.
Per questo motivo, il CEI – Comitato Elettrotecnico Italiano ha deciso di mettersi in prima linea, redigendo su base volontaria il primo Bilancio di Sostenibilità, con l’obiettivo di promuovere la regola d’arte per un mondo più pulito, sicuro ed efficiente. Un viaggio che proseguirà anche nel 2026 con una nuova rendicontazione, e che rappresenta il primo tassello di un percorso destinato a consolidarsi e ad ampliarsi negli anni a venire.
Il CEI, con oltre 116 anni di attività, porta con sé una lunga storia all’avanguardia nel campo della tecnologia: essere protagonisti della normazione tecnica significa avere un ruolo chiave nel promuovere pratiche sostenibili nel mondo dell’elettrotecnica, dell’elettronica e delle telecomunicazioni. Le scelte, le regole e il lavoro quotidiano contribuiscono a creare un impatto positivo che va oltre all’organizzazione, arrivando a toccare aziende, piccole e medie imprese, istituzioni e cittadini.
Il Comitato Elettrotecnico Italiano ha sempre svolto un ruolo chiave nello sviluppo di norme tecniche che favoriscono qualità, sicurezza ed efficienza. In particolare, il CEI contribuisce attivamente alla promozione dello sviluppo sostenibile, supportando la transizione energetica e la riduzione delle emissioni di carbonio attraverso l’elaborazione di standard tecnici e la diffusione di buone pratiche.
Il CEI ha scelto di redigere il primo Bilancio di Sostenibilità seguendo le linee guida del Global Reporting Initiative (GRI) 2021, secondo l’approccio “in accordance with”, rispettando quindi i 9 criteri del GRI 1 (Principi Fondamentali 2021), il framework di rendicontazione più diffuso e riconosciuto a livello internazionale.
Con il Bilancio si intende mostrare come il CEI partecipi attivamente al processo di transizione sostenibile, in modo diretto attraverso le proprie iniziative in ambito sociale, ambientale e di governance e in modo indiretto dimostrando l’influenza che le norme tecniche esercitano nel promuovere comportamenti responsabili e innovativi lungo tutta la filiera. Questo rappresenta un passo significativo per il CEI, dimostrando il suo impegno verso la trasparenza, la responsabilità e l’integrazione dei principi ESG nella propria strategia e modello di business, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite e con le priorità strategiche dell’Unione Europea.
Questo Bilancio di Sostenibilità non è solo una consuntivazione delle azioni intraprese fino ad oggi, ma è un punto di partenza per rafforzare e ampliare l’azione del CEI anche su temi trasversali, come l’innovazione sostenibile, l’etica e la responsabilità sociale. Il CEI è consapevole, infatti, che in un mondo in continua evoluzione, la propria leadership deve essere accompagnata da un impegno sempre più forte e coerente, con l’obiettivo di promuovere un cambiamento positivo non solo attraverso la normazione, ma anche con azioni concrete che contribuiscano alla costruzione di un futuro sostenibile.
Il primo Bilancio di Sostenibilità del CEI è disponibile sul sito www.ceinorme.it alla voce “Chi siamo – Governance”.